Inter, Marotta: “Con Nandez non c'è trattativa. Keita? Non è nostro“

LUGANO (SVIZZERA) - L’amministratore dell’Inter GIUSEPPE MAROTTA è tornato a parlare del mercato dei campioni d’Italia ricordando sempre l’importanza della maglia nerazzurra. Ai microfoni di Sky Sport Marotta ha parlato degli obiettivi della prossima stagione: “Sono quelli di sempre, innanzitutto onorare la maglia nei campionati e tornei in cui partecipiamo. l’Inter ha palmares pieno di successi. dobbiamo onorare poi lo scudetto: sarà un campionato importante”.
LUGANO-INTER, DOVE VEDERE L’AMICHEVOLE
MAROTTA: “NANDEZ? NON C’È TRATTIVA OGGI”
Uno dei nomi associati ai nerazzurri è quello del centrocampista del Cagliari NAHITAN NÁNDEZ, questo il commento di Marotta: “Nandez è un giocatore del Cagliari e di tutto rispetto; non abbiamo avviato una trattativa con i rossoblù. Stiamo valutando i passi da compiere ma non ne vedo una all’orizzonte una trattativa in entrata rapida e veloce - aggiunge - Siamo concentrati a valutare tutte le opportunità senza avere la fretta di chiudere operazioni. Siamo nella fase valutativa, giusto che Inzaghi possa fare le sue valutazioni dopo aver preso contatto con la rosa a disposizione”.
MAROTTA: “TELLES PUÒ TORNARE, KEITA NON È NOSTRO”
Sul possibile ritorno di Alex Telles (l’anno scorso al Manchester United): “Non escludo nulla. Tutto può capitare nel calcio. Siamo concentrati su tutte le opportunità senza avere fretta di chiudere questa o quella operazione - aggiunge - Inzaghi deve fare le sue valutazioni ed è giusto che lo faccia dopo aver avuto contatti con tutta la rosa a disposizione”. Un altro giocatore vociferato nell’orbita nerazzurra è quello di KEITA specie per il rapporto con SIMONE INZAGHI ma, anche in questo caso, Marotta ha tagliato corto: “Non è di nostra proprietà, vale il discorso fatto per gli altri. Non so neanche se sia sul mercato, noi stiamo valutando l’organico”. [Obiettivo Inter: Nahitan Nandez] Guarda il video Obiettivo Inter: Nahitan Nandez
MAROTTA: “SPAZIO A I GIOVANI ED OCCHIO A BELLERIN”
L’Inter dovrà cominciare la sua preparazione con diverse defezioni, un’opportunità importante secondo l’Ad che pone l’attenzione su un giovane: “Spazio ai giovani o ai giocatori che saranno trasferiti nelle prossime settimane. Questa è una fase di lavoro, il dato oggettivo da riscontrare è la conferma della squadra che è stata la migliore d’Italia, Hakimi a parte - aggiunge - Vogliamo ripartire da questo gruppo che ha dimostrato di essere una grande squadra e ci ha dato grandi soddisfazioni. Su Bellerin c’è la nostra attenzione ma è un nome che si fa da parte vostra; non è un nostro giocatore per cui non vado oltre, non sarebbe rispettoso”.